A pochi Chilometri da Cremona, possiamo immergerci in una città in parte fortificata che ricorda, nella pur modesta condizione, i castelli più nobili della Lombardia. La città in questione è Pizzighettone. Il fulcro originario è delimitato dalla possente cerchia muraria, oggi aperta ai visitatori. Nonostante vari rifacimenti nel corso dei secoli, le mura risalgono al 1650 circa: quando le precedenti difese vennero rifatte dagli Spagnoli, a cui si aggiungono ulteriori lavori eseguiti dagli Austriaci intorno al 1720. La cortina muraria di Pizzighettone conserva al suo interno una serie di ambienti a volta di botte, tutti collegati tra loro (le ‘Casematte'), è dotata di un Rivellino di forma semicircolare interamente circondata da un fossato, che un tempo rappresentava un'ulteriore difesa per gli abitanti. Il lato sud-orientale delle mura termina con la polveriera San Giuliano, mentre la zona settentrionale ospita le celle dell'ergastolo austriaco. Poco distante dal lato meridionale della cerchia muraria, sorge la chiesa parrocchiale di San Bassiano, edificata nel 1158 dai Lodigiani rifugiatisi a Pizzighettone dopo l'invasione di Lodi da parte dei Milanesi. In Via Garibaldi, si trova il cinquecentesco Palazzo Quartier Fino che ospita il Museo Civico, la Biblioteca Comunale, l'Archivio Storico e gli uffici di Polizia Municipale. Non distante si incontra la Torre del Guado (Torrione), una delle quattro torri del castello di Pizzighettone (XII secolo) sopravvissute allo scempio di inizio Ottocento, dove nel 1525 venne fatto prigioniero il sovrano francese Francesco I di Valois.
La cittadina ospita un ricco mercato dell’antiquariato dalle ore 8 alle ore 18 nelle domeniche seguenti: 17 Aprile, 15 Maggio, 19 Giugno, 17 Luglio, 18 Settembre, 16 Ottobre, 20 Novembre, 18 Dicembre.
All’interno dell’ambiente suggestivo delle mura, con vari prodotti nostrani, tra cui formaggi, salumi, dolci, cioccolato, pane ecc. si svolge la “Sagra dei fagiolini dell’occhio con le cotiche”. I grandi e antichi camini accesi, le panche in legno e il profumo di polenta creano un'atmosfera rilassante e coinvolgente.